Il Napoli ha vinto la sua unica supercoppa italiana nel 1990
Il Napoli batte con un perentorio due a zero il Parma. Gli uomini di Benitez, reagiscono alla vergognosa sconfitta a Milano contro il Milan. Il due a zero subito in casa contro i diavoli di mister Inzaghi avevano mandato su tutte le furie il proprietario del club De Laurentiis. Il patron aveva deciso di punire i giocatori con il ritiro. La punizione è stata ritirata nella mattinata del lunedì. Il tecnico spagnolo ha deciso di tenere in panca Koubaly, pessimo a Milano, e Higuain. Il sotituto del numero nove argentino Zapata sblocca la partita già nel primo tempo. Al dicianovesimo Maggio serve un pallone per il colombiano che si gira beffando Paletta e trafigge il portiere Mirante. Al trentesimo minuto Callejon entra in area di rigore, sombrero su Gobbi che atterra lo spagnolo. L’arbitro indica il dischetto, calcio di rigore. Sul dischetto si presenta il belga Mertens. Il nazionale tira non troppo angolato con l’estremo difensore che tocca ma non riesce ad evitare la seconda rete per i padroni di casa. I tre punti conquistati sono importanti per rilanciare la rincorsa per il terzo posto valevole i preliminari di Champions League. Ora la testa è già proiettata a Doha a Qatar. Il match avrà inizio alle ore 18.30 ( ore italiane) e non alle 18:00, lunedì ventidue dicembre. L’orario è stato posticipato di mezz’ora su richiesta del presidente De Laurentiis. La partita sarà trasmessa su rai uno. In questo periodo dell’anno la temperatura viaggia sui trenta gradi. Sono tre gli arbitri in lizza per dirigere la finale: Valeri, Banti e Calvarese. Le due squadre si affrontanno ancora una volta in una finale di supercoppa dopo quella del 2012 giocata a Pechino. Due anni fa vinsero i bianconeri ai supplementari per quattro a due con i partenopei ridotti ormai in nove per le espulsioni di Pandev, Zuniga e del tecnico Mazzarri. La dirigenza azzurra decise di non partecipare alla premiazione protestando contro la direzione di gara a dir poco scandalosa dell’ arbitro Mazzoleni. Le due squadre arrivano a questo match con due stati d’animo diametralmente opposti. I bianconeri in testa nel campionato e qualificati agli ottavi di Champions di League, gli azzurri distanziati di ben dodici punti. I partenopei sembrano ormai fuori dalla corsa scudetto, con i tifosi delusi dai risultati altalenanlti in campionato. Sotto accusa il mercato estivo, il portiere Rafael, la difesa colabrodo, Hamsik ormai un caso, giocatori sottotono come Higuain, Jorginho e Callejon. Sulla carta non ci dovrebbe essere partita troppa la differenza per ora fra le squadre, speriamo che gli uomini di Benitez decidano di dare tutto in campo per guastare in parte il Natale ai bianconeri, sperando in un arbitraggio giusto.
Ciro Florio
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