Google acquista Flutter: dal touchscreen al touchless

Flutter: appena acquistato da Google

Flutter: appena acquistato da Google

La startup Flutter, da sempre impegnata nello sviluppo di tecnologie per il riconoscimento dei movimenti del corpo,  è stata ufficialmente acquisita da Google.  L’ha annunciato il CEO di Flutter Naveet Dalal, sottolineando l’entusiasmo di lavorare in Google. D’altra parte in Google affermano “Siamo molto colpiti dall’abilità del team di Flutter di realizzare una tecnologia come questa. Non vediamo l’ora di supportare la loro ricerca e collaborare con loro qui a Google”.  

Flutter, disponibile per Windows e Mac OS X, sfrutta la webcam per rilevare i gesti delle mani e controllare alcuni dei programmi principali installati. Flutter è compatibile con una varietà di applicazioni, tra queste: Spotify, VLC Media Player, Powerpoint, iTunes e disponibile per You Tube, Netflix, Pandora e Groovershark con l’estensione di Google Chrome.

Probabilmente gli utenti  di Google Glass potranno presto aspettarsi di eseguire comandi solo con gesti delle mani , proprio come il gioco Kinect di Microsoft. Il team di Microsoft è il più avanzato in questo campo per l’uso della tecnologia di motion sensing di nuova generazione. Inoltre Flutter potrebbe implementare anche il  mercato dei PC touchscreen, l’idea più accreditata è che implementerà i futuri Chromebook. La nuova tecnologia di Flutter, gesture technology,  che è infatti “touchless” potrebbe essere utilizzata anche per Google Play. Basta un gesto delle mani per avviare la riproduzione, mettere in pausa e molto altro.

L’app di Flutter per Mac è stata scaricata in più di 90 Paesi; in sole due settimane è passata al quinto posto delle applicazioni dell’App Store più scaricate. La startup, è stata fondata a San Francisco (California) nel 2010 e nel corso di questi 3 anni ha riscosso molti premi, tra cui quello di migliore app dell’App Store del 2012. Ora con l’acquisto da parte di Google potrà implementare il suo servizio. Le interfacce touchless progettate da Flutter sono utilizzate da molte aziende e sembrano essere il futuro. Google, è sempre attenta alle nuove startup, e non si è fatta sfuggire l’occasione.

L’operazione pare sia costata  40 milioni di dollari. 

Giuseppina De Angelis

 

 

 

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