Il Napoli dopo la sconfitta a Milano contro l’Inter, con il fischietto Gervasoni dodicesimo uomo in campo per i milanesi, battono per sei a zero il bologna al San Paolo. Mattatore delle serata Mertens autore di una pregevole tripletta, Gabbiadini con una doppietta e David Lopez. Una vittoria scintillante che allontana le nubi di una possibile crisi. In queste tre giornate senza Higuain gli azzurri hanno realizzato nove reti, subendone solo due contro le milanesi. La sconfitta contro la squadra di Mancini, che non ha detto nulla sul gol in fuorigioco dato alla sua squadra, aveva lasciato perplessi i tifosi azzurri. La squadra di sarri era apparsa prevedibile, stanca e con i suoi uomini principe Insigne e Hamsik spenti. Il mio modesto parere che contro i neroazzurri si poteva magari giocare con due punte invece che una, dato che Gabbiadini non torna indietro a prendere la palla. Siparietto simpatico fra il tecnico azzurro e la sestina arbitrale durante il match contro i felsinei. Nelle prime battute del match, infatti, il guardalinee era disturbato dal’armatura in poliestere del tecnico azzurro, scura come la divisa del Bologna. Da qui la richiesta del quarto uomo, che ha intimato a Sarri di sostituirla, il tecnico ha fatto orecchie di mercante per poi cedere una volta che l’arbitro Gervasoni ha intimato la sua espulsione. A fine gara Zuniga è stato abbracciato e festeggiato dai suoi ex compagni. La Roma vince in rimonta contro il Torino tre a due. Spalletti viene salvato dopo Bergamo, da Totti. Il dieci giallorosso entra a fine gara segnando due reti che valgono i tre punti per i capitolini. Lunedì 25 aprile alle ore 15 gli azzurri affronteranno i giallorossi, per un match che vale il secondo posto. I partenopei scenderanno al’Olimpico con cinque punti di vantaggio e con il ritorno in campo di Higuain.
Ciro Florio
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