Inutile la rete di Lorenzo Insigne nella sconfitta contro il Borussia
Il Napoli perde in Germania, con questa sconfitta i partenopei dicono quasi addio alla qualificazione agli ottavi di Champions League. Gli azzurri hanno disputato una partita grintosa, ma sono stati troppi gli errori sotto porta e nel fraseggio. I partenopei sono andati subito sotto per colpa di un fallo di Fernandez in area di rigore sulla punta polacca Lewandowski, punito con il rigore. Massima punizione realizzata dal giovane Reus. Nel primo tempo Callejon prende una clamorosa base del palo che fa gridare al gol i molti tifosi napoletani che hanno seguito la squadra in trasferta. Nella ripresa Higuain ha la palla del possibile pareggio ma solo davanti al portiere non riesce a superare l’estremo difensore, sul capovolgimento di fronte invece i tedeschi con Blaszczykowski raddoppiano mettendo al sicuro il risultato. Il tecnico Benitez rischia il tutto per tutto toglie Callejon per Insigne.Lo scugnizzo appena entrato dopo poco segna la rete del due a uno.
I tedeschi però in contropiede trovano ancora la via del gol con il nuovo entrato Aubameyang. La sconfitta in terra tedesca complica notevolmente il passaggio agli ottavi. I partenopei dovrebbero battere al San Paolo gli inglesi dell’Arsenal con tre gol di scarto senza subirne nessuna rete, per via del match perso all’andata. Una brutta botta per la squadra di Benitez. Molti tifosi azzurri hanno sperato che la sconfitta contro il Parma in casa fosse stata figlia di un calo di concentrazione in vista di questo importante match. La squadra di Benitez adesso affronterà lunedì due dicembre a Roma la Lazio di Pektovic. Le due formazioni non vivono un buon periodo di forma. Il club del presidente Lotito dopo l’ottima stagione passata culminata con la vittoria della finale di coppa Italia contro la Roma, in questa invece non ha lo stesso ritmo. L’inizio della stagione è stato traumatico con la pesante sconfitta subita nella finale della supercoppa Italiana contro la Juventus, un perentorio quattro a zero che non ammette repliche. Nelle prime tredici partite disputate fino adesso in questa stagione, i laziali contano: quattro vittorie, quattro sconfitte e cinque pareggi. Il club di De Laurentiis adesso deve cercare di salvare il salvabile. Quasi fuori dalla Champions e a sei punti dalla capolista Juventus, gli rimane una possibile Europa League, la coppa Italia e centrare il secondo posto per entrare senza i preliminari alla prossima Coppa Campioni. Sono settantuno i precedenti fra Lazio e Napoli fra campionato e coppa Italia. I padroni di casa hanno vinto trentuno partite, ventiquattro sono pareggi e diciassette le vittorie dei napoletani. Novantasette sono stati i gol segnati dagli aquilotti, sessantacinque quelli azzurri. L’ultima vittoria del club azzurro risale al duemilaotto autorete di Siviglia, più recente l’ultima vittoria laziale nel duemiladodici, per tre a uno.
Ciro Florio
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