Fernando Alonso
Domenica alle ore 17 a Melbourne, le 7 di mattino in Italia, partirà il campionato mondiale di Formula 1. Il primo gran premio è appunto quello di Australia e poi via via tutti gli altri fino al 24 novembre quando dopo circa nove mesi, in Brasile andrà in scena l’ultima gara. Allora sapremo come sarà finito il mondiale di questa stagione che al momento si presenta incerto come poche volte negli ultimi anni.
I dubbi maggiori riguardano la Ferrari ed Alonso che in questa stagione vogliono tornare sul gradino più alto del podio. Ambizioni che all’interno della scuderia nessuno svela apertamente, a cominciare proprio da Fernando Alonso. «Non dobbiamo dimenticare – ha dichiarato il pilota spagnolo – il distacco di 6-7 decimi al giro che avevamo nel finale dell’anno passato. Ma pensiamo di essere meno distanti dai nostri principali avversari». La cautela di Alonso, la stessa mostrata anche dal presidente Montezemolo, da Domenicali e dall’altro pilota Massa sono legate al fatto che restano tutte da scoprire le reali capacità della nuova monoposto.
E lo stesso si può dire anche per le altre monoposto. Basti pensare che nelle ultime prove i migliori tempi sono stati realizzati da ben 9 piloti diversi, un chiaro segnale che molte scuderie per ora si sono limitate a mischiare le carte. D’altronde che sia impossibile valutare le reali forze in campo dai test dei giorni scorsi lo ha ammesso lo stesso Alonso. «È impossibile andare in campo a vedere l’allenamento del Barcellona e capire se vincerà contro il Milan la prossima settimana in Coppa. Quindi scopriremo come stanno effettivamente le cose soltanto in Australia. E forse soltanto nelle gare successive».
Le prime gare del mondiale ci diranno il vero valore della nuova McLaren, o della Mercedes che presenta l’inedita coppia Hamilton e Rosberg. Da prendere in considerazione anche Sauber e Force India. Possibili sorprese potrebbero arrivare anche dai piloti debuttanti: Gutierrez con la Sauber; Chilton e Jules Bianchi alla Marussia; Giedo van der Garde per la Caterham e Bottas alla Williams.
L’unica certezza di questo avvio di stagione arriva, forse, dagli anni scorsi ed è quella che il pilota da battere è il campione in carica, Sebastian Vettel e la monoposto che parte favorita è la Red Bull.
Un’altra certezza riguarda la tv e dove sarà possibile seguire i vari gran premi. Per vederli tutti in diretta servirà essere abbonati a Sky. La rai trasmetterà infatti in chiaro tutti i gran premi ma solo 9 gare su 19 si potranno vedere in diretta, mentre le restanti 10 verranno diffuse in differita. Tra le gare che la Rai non trasmetterà in diretta ci sono le prime tre gare della stagione, ovvero i Gran Premi di Australia, Malesia e Cina e la corsa di Montecarlo. Dovrebbe andare in diretta, invece, il Gran premio d’Italia.
Umberto Rennella
Riproduzione Riservata ®
