Telefonini factotum: adesso serviranno anche a fare la spesa

Il lettore nfc che presto potremo trovare in qualsiasi attività commerciale

Londra ancora una volta si dimostra essere antesignana del futuro e così, sarà la prima città d’Europa  a consentire ai propri cittadini e agli utenti in generale il pagamento del ticket dell’autobus attraverso l’uso della tecnologia  nfc, ossia attraverso l’uso di un semplice smartphone. Questa piccola rivoluzione futuristica partirà su uno dei mezzi di trasporto più simbolici e rappresentativi della città del Big Ben, vale a dire sui bus rossi a due piani, quest’ultimi saranno dotati quindi di un lettore nfc e relativo software  che permetterà il pagamento. Operazione quanto mai semplice dal momento che per effettuarlo, basterà avvicinare in termini di pochi centimetri il dispositivo al lettore ed il gioco è fatto. Questo sistema di pagamento contactless era già nei programmi della capitale britannica da qualche mese, infatti il lancio dello stesso avrebbe dovuto coincidere con le olimpiadi dell’estate scorsa, ma poi dei dubbi di natura tecnica hanno fatto si che il progetto scivolasse fino ad oggi.

Si partirà dai bus come precedentemente detto, ma nel corso dei prossimi mesi il sistema sarà esteso a tutta la linea di mezzi pubblici di cui la città dispone. I dispositivi che potranno usufruire di questa nuova tecnologia non sono propriamente tutti, tra i grandi assenti c’è ad esempio l’IPhone, l’unico tra gli smartphone di alta fascia a non avere il chip che avrebbe consentito il così detto pagamento di prossimità, ma tra gli altri tale pagamento risulta essere al momento impossibile anche per i detentori della Oyster Card, vale a dire la carta maggiormente utilizzata dal popolo londinese per spostarsi con i mezzi pubblici. Problema però a cui si ovvierà in seguito, attraverso l’inserimento nella stessa card del chip finalizzato a questo nuova frontiera del pagamento. Intanto la novità è destinata a suscitare non poca curiosità, poiché se il progetto avrà il successo previsto, è probabile che lo stesso sistema sarà adottato anche in altre città dell’Europa, e potrebbe inoltre essere diffuso ed utilizzato non solo per il pagamento dei mezzi pubblici, ma anche per qualsiasi altro scopo, che esso sia l’acquisto di un film o il pane al supermercato indistintamente. Per incentivare la diffusione del pagamento di prossimità, si è ben pensato di effettuare una notevole riduzione del costo del ticket: si passerà infatti dalle 2,35 sterline a circa 1,35. Un motivo in più dunque per adeguarsi al futuro e a guardare all’evoluzione di questa tecnologia con  ancora più serenità e curiosità.

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