Processo calcioscommesse, ancora audizioni sul filone barese

Proseguono a Roma le audizioni della Procura Federale, al lavoro sul terzo filone dell’inchiesta sportiva sul calcioscommesse

Proseguono a Roma le audizioni della Procura Federale, al lavoro sul terzo filone dell’inchiesta sportiva sul calcioscommesse. Dopo aver ascoltato ieri i giocatori del Livorno Prutsch, Luci e Salviato, la squadra diretta dal Procuratore Stefano Palazzi ha proseguito le indagini sulla presunta combine della partita Bari-Livorno 4-1, gara disputata il 1° dicembre 2010 e valida per il quarto turno della Tim Cup. Negli uffici di via Po gli investigatori federali hanno ascoltato per la terza volta il portiere del Livorno Alfonso De Lucia, già interrogato a fine marzo e poi a fine aprile su alcune partite sospette del club toscano, in particolare Atalanta-Livorno 0-2 del 26 novembre 2010 e Livorno-Piacenza 1-0 del 14 maggio 2011. “La posizione del mio assistito e’ molto chiara – ha spiegato l’avvocato Luciano Malagnini al termine dell’audizione, durata circa un’ora – e oggi ha dovuto solo fornire ulteriori indicazioni generali in modo che la procura potesse avere un quadro completo sulla partita Bari-Livorno. De Lucia aveva già risposto su Atalanta-Livorno, gara per cui non e’ stato neppure deferito: al riguardo ci riserviamo eventuali azioni legali verso chi millanta. Su Livorno-Piacenza e’ stato indagato per un’omessa denuncia e avrebbe fatto meglio a segnalare la cosa, ma ha patteggiato cinque mesi di squalifica. Per ciò che riguarda la partita con il Bari, però, la posizione di De Lucia e’ di assoluta estraneità, non ha neppure giocato. Questa era la terza convocazione, speriamo anche l’ultima“. Sulla stessa partita oggi la Procura Federale ha raccolto anche le impressioni dell’ex barese (oggi alla Triestina) Gianluca Galasso, arrivato a Roma senza avvocato e uscito sorridente al termine dell’interrogatorio, senza però rilasciare dichiarazioni.

Sulla presunta combine di Bologna-Bari 0-4 del 22 maggio 2011, invece, i collaboratori del Procuratore Stefano Palazzi hanno ascoltato Marcello Sanfelice, assistito dall’avvocato Gabriele Bordoni: “Sanfelice ha spiegato quello che doveva spiegare – ha dichiarato il legale dell’attuale team manager del Bologna – specificando alcuni passaggi in maniera opportuna. Si tratta di un episodio circoscritto e nulla più“. Le audizioni della Procura – salvo nuove integrazioni al calendario – riprenderanno martedì 26 giugno con gli ex calciatori del Bari Marco Rossi e Marco Esposito.

Fonte: resport.it

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