Napoli pari a Firenze, Juve prima a più tre

Il Pipita torna al gol dopo due partite di campionato a secco

Il Pipita torna al gol dopo due partite di campionato a secco

Il Napoli pareggia per uno a uno contro la Fiorentina, vedendo la Juve scappare a più tre in vetta alla classifica. I partenopei ballano nel primo tempo. I padroni di casa passano in vantaggio grazie ad Alonso, lo stesso giocatore svirgola, un pallone regalando un facile tiro per Higuain che pareggia subito. I viola sempre nel primo tempo colpiscono un palo con Kalinic e una traversa con Tello, in palese fuorigioco non fischiato dal fischietto Tagliavento. Nella ripresa gli azzurri sono padroni del campo sfiorando con Callejon, errore imperdonabile, Higuain e sul finale Insigne il colpo da tre punti.  A fine gara Sarri ai microfoni di Premium ha detto: E’ stata una partita bellissima, in cui ci sono stati 15’ a fine primo tempo in cui sembrava potesse vincere la Fiorentina e 20’ a fine secondo in cui sembrava potessimo vincere noi – ha dichiarato Sarri a Premium Calcio -. Nessuna delle due squadre meritava la sconfitta, questa è la sensazione che ho avuto. Sono contentissimo della mia squadra e faccio i complimenti alla Fiorentina: mi piace tantissimo, gioca un gran calcio. Sousa dice che siamo stati fortunati con i pali? L’andamento del secondo tempo ha bilanciato gli episodi, con i miracoli di Tatarusanu. Scudetto ancora possibile? La Juventus sta tenendo una marcia incredibile: ha fatto quarantanove punti su cinquantuno nelle ultime diciassette ed essere ancora a tre lunghezze da loro è un segnale positivo, significa che siamo stati bravi: tutto è possibile, dobbiamo guardare partita dopo partita. Stasera era molto difficile, contro una squadra che in casa ha fatto sempre bene. Ma anche noi abbiamo fatto bene. La rabbia di Higuain? Era convinto che il gol annullato fosse buono, invece poi l’ha rivisto. La polemica sul suo peso? Un chilo e mezzo di troppo nella sua struttura non è tanto, non è un grande problema. Lui ha solo passato un periodo in cui era più stanco mentalmente, stasera era molto più vivo ed è tornato a segnare, ma ricordiamoci che stiamo parlando di uno che finora ha fatto ventisette gol in stagione: di fronte a questi numeri bisogna solo stare zitti. Io arrabbiato? Solo durante un’azione, quando Insigne doveva tornare più velocemente su Tello.>>.La squadra di Sarri chiude finalmente questo ciclo terribile di febbraio, negli ultimi tre incontri affrontate, Juve, Milan e Fiorentina.  Sabato 5 marzo gli azzurri affronteranno al San Paolo il Chievo.

Ciro Florio

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