Italia-Spagna: gli azzurri, senza Balotelli, cercano la rivincita

Balotelli ha lasciato la nazionale per infortunio

Balotelli ha lasciato la nazionale per infortunio

Italia-Spagna, è una delle semifinali della Confederations Cup 2013, in programma giovedì sera. La rivincita della finale del campionato europeo, è frutto dei risultati della prima fase chiusa dalla Spagna a punteggio pieno e dall’Italia con due vittorie ed una sconfitta, tra l’altro contro i padroni di casa del Brasile. Proprio la gara con i verdeoro, ininfluente per il passaggio del turno, era decisiva per evitare gli iberici in semifinale.

Ad affrontare la Spagna sarà quindi l’Italia ed è evidente che i favoriti sono i campioni del mondo e d’Europa in carica. Al di là di quanto fatto vedere negli ultimi anni dalle due nazionali, comprese le gare dell’attuale competizione, che spostano il pronostico a favore delle furie rosse, a sfavore dell’Italia c’è l’importante defezione di Mario Balotelli. All’attaccante è stata diagnosticata una lesione di primo grado al quadricipite della gamba sinistra, a seguito di un infortunio rimediato da Super Mario nel match contro il Brasile. Balotelli è tornata a casa molto deluso confessando ai microfoni della Rai “Mi sento un po’ come un perdente, non è bello essere costretti ad andare via per un infortunio“. “Mi dispiace dover tornare a casa, ma non posso restare per colpa di questo infortunio. – ha spiegato Balotelli – Spero che i miei compagni possano fare meglio di me“.

Di certo più deluso e preoccupato è Prandelli che presenta così la gara di semifinale: “ La Spagna è la migliore squadra del mondo e sono 4-5 anni che lo dimostra – ha dichiarato il ct dell’Italia -, è quasi impossibile batterla. Uno vorrebbe non affrontarla mai, ma ci tocca e sono convinto che possiamo metterla in difficoltà: questa sfida dà sempre grandi motivazioni. Senza Balotelli dovremo puntare ancora di più sul collettivo, lo spirito di gruppo e il giusto sviluppo della fase offensiva. Vorrei vedere un’Italia coraggiosa come quella del secondo tempo contro il Brasile“.

Prandelli dovrà fare a meno oltre che di Balotelli anche di Abate, uscito per una lussazione alla spalla. Migliorano, invece, le condizioni di Montolivo che dovrebbe essere in campo così come Pirlo, anche lui verso il recupero. L’Italia dovrebbe scendere in campo con la solita linea difensiva, che fin’ora ha tutt’altro che convinto, con Maggio al posto di Abate. A centrocampo Montolivo, De Rossi, Pirlo e Marchisio, mentre l’attacco sarà affidato a Gilardino ed alle incursioni di Giaccherini.

Meno preoccupazioni invece in casa Spagna anche se i prossimi avversari degli azzurri tengono alta la tensione. “Sappiamo perfettamente come gioca l’Italia e sappiamo che ci aspetta una partita molto complicata. Gli azzurri hanno molta esperienza” ha dichiarato Sergio Ramos in conferenza stampa e gli ha fatto eco Jordi Alba: “L’Italia ha sempre mantenuto il suo stile di gioco. E’ vero che nella finale del campionato d’Europa abbiamo avuto più spazio rispetto alla partita del girone eliminatorio, ma abbiamo sempre avuto momenti difficili contro di loro“. Tante parole, dunque, per una gara che vale una finale. L’ultima parola, però, spetta come sempre al campo, che può confermare o sovvertire ogni pronostico.

Umberto Rennella

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