Denver, sparatoria alla prima di “Batman”: 14 morti e 49 feriti

È di almeno 14 morti e una cinquantina di feriti (forse 49) il bilancio di una sparatoria avvenuta a Denver durante la prima cinematografica di The Dark Knight Rises

È di almeno 14 morti e una cinquantina di feriti (forse 49) il bilancio di una sparatoria avvenuta a Denver, in Colorado, durante la prima cinematografica di The Dark Knight Rises, in Italia Il cavaliere oscuro – Il ritorno,  l’ultimo film della serie dedicata a Batman. Un uomo è stato arrestato: è un ragazzo di vent’anni. E’ accusato della strage.

Il killer (alcune fonti avevano parlato di due persone, ma le indagini si indirizzano su una sola) ha aperto il fuoco sugli spettatori mentre stavano guardando il film.  Tra le vittime anche due bambine: una è stata colpita al volto, un’altra allo stomaco. Gli spari sono esplosi in due sale. I proiettili avrebbero attraversato le pareti.

Un sospetto è stato arrestato.  E’  ritenuto responsabile della sparatoria ha detto agli agenti di essere in possesso di esplosivi all’interno del proprio appartamento. Lo riferiscono i media locali. Gli agenti si sono recati nell’abitazione dell’uomo, in un condominio di Nort Aurora, alla periferia di Denver e hanno fatto evacuare l’edificio.

E’ successo poco dopo la mezzanotte nella sala 9 del cinema multisala “Century 16 Movie Theaters”  del centro commerciale Aurora Town Center, alla periferia di Denver. Era presente alla prima del film la giornalista di una radio locale,  Brenda Stuart, di 850 Radio Koa: ha riferito che il pubblico della prima inizialmente pensava si trattasse di spari nel film: la sparatoria è iniziata «quando le sale erano piene per la proiezione de Il Cavaliere oscuro – Il ritorno. Le persone pensavano inizialmente che quello che stava accadendo facesse parte del film. Hanno sentito quelli che pensavano fossero fuochi d’artificio, rumori forti e all’improvviso hanno visto volare i proiettili. I poliziotti hanno caricato i feriti sulle loro macchine e li hanno trasportati in ospedale, senza aspettare le ambulanze». Poi s’è scatenato il panico.  Durante l’attacco secondo l’Huffington Post sarebbero stati usati anche gas lacrimogeni.

Di certo, gli spettatori terrorizzati hanno raccontato di aver visto un killer che indossava una maschera antigas simile a quella che porta il personaggio “cattivo” dell’ultimo Batman. L’uomo avrebbe lanciato un lacrimogeno prima di aprire il fuoco. La polizia ha fatto allontanare tutti dal posto nel timore che possa esserci un secondo ordigno.

L’emittente radiofonica 850 KOA, che ha un’inviata sul posto, ha riferito che le dieci persone sono state uccise in una sparatoria ma che a causare vittime potrebbe anche stata anche l’esplosione di un ordigno, perché è stata udita una forte deflagrazione. Anche la giornalista, Brenda Stuart, ha confermato che la polizia indaga sulla presenza di un altro ordigno esplosivo.

Fonte: LA STAMPA.IT

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