Carnevale in Germania: quando la birra lascia il posto alle maschere

Maschere al Fasnet, il Carnevale svevo - alemanno

Maschere al Fasnet, il Carnevale svevo – alemanno

Il Carnevale resta una delle ricorrenze più festeggiate al mondo. Certo, da bambini c’è quell’aura magica che rende tutto leggero ed incredibilmente fiabesco. Da adulti, ahinoi, molto si perde ma per chi è appassionato di maschere, il Carnevale è un’ottima occasione per creare con le proprie mani un’ esplosione di tinte e tessuti. Questa festa è celebrata a livello mondiale ed è interessante vedere i vari Paesi festeggiarlo in modo diverso l’uno dall’altro. La cosa universalmente in comune è la parola d’ordine: colore.

Sapete che in Germania esistono addirittura tre Carnevale? C’è il Karneval renano, festeggiato a Colonia, Bonn, Magonza e Düsseldorf, il Fasching di Monaco ed il Fasnet della regione a sud-ovest del Paese. Nonostante le differenze regionali, questa tradizione tra il pagano e il cristiano inizia in tutta la Germania ogni anno l’11/11 alle ore 11:11 per culminare coi festeggiamenti del giorno di Carnevale. Il Karneval renano, appellato così perché trova la sua massima espressione lungo le rive del Reno, è così importante per gli abitanti della regione in questione che viene ricordato da tutti come la “Quinta Stagione”. Ma parliamo anche dei Tollen Tagen, ossia i giorni pazzi, che iniziano con il cosiddetto “Carnevale delle Donne”, in cui alle signore è data la totale gestione del divertimento, e proseguono fino al mercoledì delle ceneri, tra ininterrotte feste e sfilate, tutto rigorosamente in maschera. A Colonia, invece, il Fastelovend, come lo chiamano qui, conta numerosissimi eventi tra sfilate, balli, corsi mascherati, feste per bambini, brindisi, incontri di gruppi e associazioni. Tutte manifestazioni culminano con lo Zoch, il corteo del martedì grasso o “delle rose”.

Vi è inoltre il Fasching, il Carnevale di Monaco. La parola viene dal tedesco medioevale “Vaschanc”, ossia “Fastnacht”, che significa “martedì grasso” o di Carnevale. La festa ha origine nelle danze di guerra e nei giochi cavallereschi medievali, le cui testimonianze risalgono al XV secolo. Attualmente ogni associazione, ogni corporazione ed ogni società ha il proprio ballo, dai pittoreschi balli in maschera al classico ballo in bianco e nero. Nella zona pedonale della città si festeggia il München Narrisch, ossia la “pazza Monaco”, con musica, maschere e danze. Molte sono le attrazioni caratteristiche di questo Carnevale di Monaco ma forse la maggiore  è il “Ballo delle venditrici del mercato” , che esplode tra i banchi del Viktualienmarkt il martedì grasso alle 11.

Nel Fasnet, infine, altrimenti chiamato “Carnevale svevo-alemanno” e relativo al Land a sud-ovest della Germania, si basa sui costumi grotteschi che richiamano le antiche tradizioni del MedioEvo: demoni, streghe e stregoni che si riuniscono intorno a svariati falò notturni. Le maschere di legno, differenti nel modello da città a città, vengono preparate e dipinte a mano durante tutto l’anno. Rispetto ai due precedenti, il Carnevale svevo-alemanno è più rituale e decisamente legato alle figure della tradizione popolare. Le Hohe Tage (Grandi Giornate) dell’ultima settimana rinnovano riti e feste esuberanti, come la cerimonia della presa del potere da parte dei Narren (matti, buffoni) della città, che si prestano a giochi e burle di ogni genere con la popolazione e con gli ospiti. E chi non conosce, in Foresta Nera, il famoso “salto dei pazzi” di Rottweil? Intanto nella regione del Giura Svevo, all’inizio di Marzo c’è la tradizione della “domenica delle scintille”: si accendono grandi falò per salutare la stagione fredda e dare il benvenuto alla primavera. A Giura Svevo, Schwäbisch Gmünd, inoltre, una settimana prima del Carnevale, c’è usualmente l’appuntamento musicale con il Festival dei toni “sghembi”, a cui partecipano oltre 800 musicisti provenienti dalla Svizzera, dal Lichtenstein e dalla Germania tutta. Nel centro storico, oltre ai musicisti, si incontrano maschere tradizionali e costumi colorati ed allegri, impareggiabili in quanto a fantasia. A Friburgo, invece, il giorno clou del Carnevale è il martedì grasso con corteo mascherato notturno, una festa spumeggiante lunga tutta la notte tra danze, musica e sfilate tradizionali.

Insomma, se avete voglia di trascorrere un Carnevale in grande, tra danze, sfilate, maschere e, ovviamente, tanta birra, la terra tedesca è quanto di più adatto possiate trovare! Qualche info potrete sicuramente trovarla sulla pagina ufficiale delle associazioni carnevalesche, ma potete informarmi anche solo sul Carnevale di Colonia o su quello a Mainz! E che dire di quello di Dusseldorf? E a Berlino?

Ce ne sono per tutti i gusti, tutte le tasche e tutte le zone di questo ridente Paese europeo ma… Non azzardatevi a partecipare senza la vostra maschera, vi autocondannereste alla metà del divertimento!

La Redazione

Maschere al Fasnet, il Carnevale svevo – alemanno

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