…e lo chiamano campione

il centrocampista slovacco Marek Hamsik

Udinese – Napoli 3 a 1. O meglio dire: Di Natale – Difesa in bambola/Hamsik 3 a 1.

La squadra partenopea assolutamente Lavezzidipendente si fa imbambolare dal Totò funambolo napoletano che trova in Marek Hamsik il suo collega di reparto migliore.
Lo slovacco si dimostra il migliore dei suoi (stiamo parlando dell’Udinese ovviamente), consente al brevilineo udinese prima di mettere a segno una rete su calcio d’angolo ingannando il povero De Sanctis, poi passeggia mentre il numero dieci bianconero mette a segno uno splendido gol.
Il numero 17 del Napoli (?) sbaglia prima una facile segnatura a 3 metri dalla linea di porta e poi fallisce un rigore regalando la palla ad Handanovic.
Segna un bel gol, ma ben poca cosa rispetto ai danni procurati.
Dovremmo poi parlare del “capitano”… ma sarebbe come sparare sulla croce rossa.
Caro presidente perché non vendi Hamsik per i famosi 30 milioni e compri Cassano?
Ci guadagneresti addirittura!
Spero soltanto che la storia di Hamsik e dei 30 milioni non sia la solita bufala per addormentare i napoletani facendogli credere di avere un fuoriclasse in casa.

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